Allenarsi non è un’abitudine sana solo per il corpo ma anche per la mente, poiché consente di tonificare i muscoli e, allo stesso tempo, scaricare lo stress accumulato.
La pratica sportiva può essere quotidiana, variando il coinvolgimento dei vari distretti muscolari e ottimizzando i risultati.
La situazione si complica se non viene eseguita correttamente. È allora che possono emergere una serie di problematiche più o meno evidenti.
Oggi vedremo insieme quali sono i segnali da cogliere e come riconoscere se si sta sbagliando allenamento.

Hai Dolori muscolari e articolari a schiena e arti

L’esercizio fisico porta inizialmente indolenzimento e contrazione ma non dovrebbe comportare forti dolori muscolari e articolari.
Se questo accade, significa che stai sollecitando le fasce nella maniera sbagliata oppure che stai assumendo una postura errata mentre lavori.
Il consiglio è quindi quello di diminuire i carichi e fare maggiore attenzione all’esecuzione dell’esercizio, ripetendolo lentamente (meglio se sotto la guida di un personal trainer esperto) per impararlo bene.

Ti senti affamato e assetato durante l’allenamento

Anche se per alcuni mangiare prima dell’allenamento è un vero e proprio taboo, in realtà sembrerebbe che consumare un alimento proteico oppure una banana possa aiutare a fronteggiare meglio lo sforzo.
Pertanto, il consiglio è di consumare un alimento del genere 30 minuti prima e poi dedicarsi alla corsa.
Per quanto riguarda il bere, durante l’attività sportiva si perdono molti liquidi e pertanto è necessario integrarli con acqua o altri prodotti ricchi di vitamine e sali minerali.
Se avverti che il tuo corpo è assetato, fermati un attimo e bevi: i tessuti ne gioveranno e pure le cellule, che allo stesso tempo eliminano le sostanze di scarto.

La routine ti annoia

Hai stilato un programma sportivo per migliorare la salute mentale e fisica ma ultimamente l’idea ti farlo ti annoia?
Forse è il caso di modificare la tua routine e variare la tipologia e l’ordine degli esercizi.
Inizia frequentando una palestra che possa garantire una varietà adeguata di attrezzi. Cerca sempre di trovare spunti nuovi anche dal punto di vista musicale, mutando il sottofondo e scegliendo un mood ritmato e coinvolgente.
L’allenamento non deve essere una tortura ma un momento piacevole, quindi fai in modo di sentirti predisposto a livello mentale all’esperienza.

Non noti miglioramenti fisici

Per calcolare lo sforzo che si sta compiendo, esiste un indice chiamato RPE che misura realmente la fatica fatta.
Se il valore si abbassa, significa che lo sforzo è divenuto leggero ed è possibile alzare leggermente il tiro e salire di livello.
Attenzione però! Per allenarsi correttamente è importante che lo sforzo sia bilanciato alle proprie abilità, così da non provocare danni alla colonna vertebrale ed evitare fastidiosi strappi muscolari.

L’aiuto di un personal trainer ti aiuterà a perfezionare il percorso d’allenamento, mantenendo costante la tua motivazione e facendoti progredire gradualmente.

Noti una crescita anomala dei muscoli

Se vedi che i muscoli si sviluppano in modo anomalo in una zona piuttosto che nell’altra, allora forse stai ti stai focalizzando troppo su una parte del corpo, tralasciando le altre.
Cerca di ottenere un effetto bilanciato e armonico, con una silhouette definita ma non eccessivamente gonfia.
L’obiettivo è tonificare e irrobustire, ma sempre mantenendosi coerenti con quella che è la propria fisicità.